Quinto successo consecutivo, quarto posto a pari merito con il Lucerna a sole due lunghezze dal Sion. Archiviate ormai da tempo le paturnie legate alla salvezza, ora il Lugano sogna l'Europa. Sì, perché la squadra di Tramezzani è riuscita a cogliere altri tre punti pesantissimi, andando ad imporsi di misura per 1-0, grazie ad un gol da cineteca di Mariani, sul campo del Grasshopper. Un successo che permette, come detto, ai bianconeri salire a 43 punti in classifica, a +10 sul GC, ed entrare (assieme a Lucerna e Sion, entrambi sconfitti in questa 30a giornata di Super League) nel cuore della lotta per i due posti per la prossima Europa League.
La compagine ticinese ha messo in campo al Letzigrund una prestazione intelligente e accorta, con la retroguardia sempre attenta e precisa nei disimpegni e il blocco offensivo costantemente pronto per le ripartenze. E questo nonostante le Cavallette abbiano provato fin dal primo minuto - soprattutto con Dabbur e Caio - ad impensierire Salvi e compagni di difesa.
Ma l'unico a trovare la rete, come detto, è stato però Mariani, alla sua quinta segnatura in stagione. Sei tocchi precisi, una trama intessuta perfettamente con quasi l'intero reparto bianconero coinvolto e la retroguardia zurighese rimasta a guardare. Il tutto splendidamente concluso da un esterno destro nel sette, confezionato dal 25enne trequartista ex dello Zurigo, il quale ancora una volta ha messo in mostra le proprie capacità balistiche. Un gol tanto bello quanto pesante per un Lugano sempre più ambizioso.
Il commento di Omar Gargantini (Rete Uno Sport 30.04.2017, 18h30)
RSI Sport 30.04.2017, 21:19
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