Ai quarti di finale sarà Zurigo - Lugano

Il Lugano incontrerà lo Zurigo nei quarti di finale dei playoff. I sottocenerini, che hanno sconfitto per 3-2 i Lions al supplementare grazie a un gol di Martensson al 62'03", non sono riusciti a superare in classifica il Ginevra e hanno quindi chiuso al 7o posto e si giocheranno un posto in semifinale proprio contro i tigurini. Lo svedese, autore del punto decisivo, non andava a segno da 11 partite. Era da 7 partite che i luganesi, al 5o successo consecutivo, non battevano gli ZSC Lions.

I bianconeri si sono presentati in pista con Zackrisson, preferito a Wilson, e con Merzlikins a difesa della gabbia. Dopo un buon inizio i ticinesi hanno trovato il gol del primo vantaggio con Hofmann al 10'29", in situazione di 5 contro 4. Il numero 15 di casa ha superato da pochi passi Schlegel dopo una bella azione di Brunner. Nella ripresa lo Zurigo ha preso in mano la partita, ma non ha sfruttato 1'04" in doppia superiorità numerica. Dopo un palo colpito da Rundblad, Wick si è reso protagonista di una spettacolare azione personale, che facendo tutto da solo ha trovato al 26'27" il punto del pareggio. La reazione dei ticinesi è stata immediata e Sannitz, autore di un precisissimo tiro all'incrocio dei pali, ha riportato avanti i suoi al 30'04".

La sfida è diventata molto nervosa in seguito a uno scontro tra un biancoblù e Merzlikins, che ha dato vita a una bagarre generale e 10 penalità minori al 30'19". La sfida è continuata in un clima da playoff, e al 50'57" Suter ha deviato un bel appoggio di Nilsson per il parziale 2-2. Nel finale traversa colpita da Baltisberger, quando Merzlikins era già rientrato tra i pali dopo che Ireland aveva provato il tutto per tutto inserendo un sesto uomo di movimento per trovare la rete che avrebbe permesso al Lugano di incontrare lo Zugo ai playoff. Al supplementare clamoroso errore di Nilsson, che a porta vuota ha fallito il punto della vittoria.