dall'inviato Andrea Torreggiani
Ha faticato davvero tanto, anzi tantissimo, il Lugano per battere 2-1 il Winterthur e superare il primo turno di Coppa Svizzera. Scesa in pista rimaneggiata per le assenze di Brunner, Steinmann, Merzlikins (a riposo), Furrer, Sannitz (infortunati) e Martensson (ancora in Svezia), la squadra di Patrick Fischer nel primo tempo ha subito la velocità degli zurighesi. Contro l 'andamento del gioco i bianconeri, che schieravano i giovanissimi Fontana e Mazzolini, sono comunque passati in vantaggio in superiorità numerica con Hofmann al 17'11".
Ancora meno i ticinesi hanno fatto nel periodo centrale, dominato dalla penultima forza della serie B, che però non è riuscita a trovare il punto del pareggio. Solo nei secondi finali il Lugano, nuovamente in powerplay, si è fatto vedere dalle parti del portiere avversario, mai però veramente in difficoltà.
La stessa situazione speciale è stata sfruttata dai sottocenerini al 1'27" del terzo periodo, quando Chiesa ha fiondato in rete il disco del 2-0 servitogli da Pettersson. Partita chiusa? Neanche per sogno, perché sfruttando un doppio errore di Klasen al 5'13" Thöny ha riportato sotto il Winterthur, che in seguito ha fatto soffrire Hirschi e compagni fino alla sirena finale senza però più riuscire a superare un ottimo Manzato.
Coppa Svizzera, le immagini di Winterthur - Lugano