Highlight: l’unico momento incoraggiante, se così si può definire, la Gran Bretagna lo vive alla ripresa delle ostilità dopo la prima pausa. Niente di che, sia chiaro, semplicemente qualche azione offensiva nel terzo di una Nazionale, la nostra, un po’ troppo rilassata. E di fatti i 14 tiri a 2 del primo periodo passano agli 11 a 9 nel secondo. Un gol britannico, a quel punto, avrebbe (forse) potuto farci perlomeno dubitare. Così per fortuna non è stato. E allora il 3-0 di Niederreiter in powerplay si trasforma nel nostro momento chiave.
Top player: dopo il raddoppio di Kukan o forse a partire dal secondo periodo, i ritmi diventano quelli di una classica amichevole. Tutti, chi più chi meno, si limitano al minimo sindacale. Compreso Roman Josi, che si lascia scappare qualche penalità di troppo. Glielo perdoniamo, sicuri che già da sabato, quando torneremo in pista contro la Danimarca, il capitano ci riabituerà ai suoi standard. Nel frattempo, allora, il titolo di migliore in pista se lo aggiudica Niederreiter. Per il gol che lo sblocca, più che per la prestazione in sé.
Time out: lunedì sera l’ambiente della O2 Arena era incandescente. D’altronde, in pista oltre a noi, c’erano anche e soprattutto i padroni di casa. Quelli usciti a testa bassa dopo le magie di rigore di Fiala e Kurashev. Ricordate? Senza i loro tifosi, però, ci si rende conto che il pubblico rossocrociato presente non è più quello di prima. Quello delle prime due partite, quello del weekend. E così, sugli spalti calano i decibel. Ma l’importante è che non perda quota anche la nostra Nazionale. Ieri non è stato il caso.
Mondiali, il servizio su Svizzera-Gran Bretagna (Info Notte Sport 15.05.2024)
RSI Sport 15.05.2024, 23:08
Il servizio con Calvin Thürkauf (Rete Uno Sport 16.05.2024, 07h15)
RSI Sport 16.05.2024, 06:59