Il Lugano travolge pure il Bienne

Weekend da sei punti per il Lugano, che dopo aver espugnato Friborgo con un netto 6-3 si è disfatto anche del Bienne, faticando però più del previsto dopo un primo tempo a senso unico ma chiudendo infine la partita sul 7-4.

La sfida sembrava già decisa dopo 12'41", quando Reuille aveva siglato il 4-0 per i padroni di casa. In precedenza avevano avuto la meglio su Rytz dapprima Murray (3'), al secondo gol consecutivo dopo quello di chiusura a porta vuota alla St.Léonard, e poi Petterson, autore di una doppietta personale con due staffilate imparabili (6' e 10'). In seguito alla quarta rete incassata il portiere dei Seeländer si è fatto sostituire da Meili e, complici alcune penalità sul conto degli uomini di Fischer, gli ospiti sono riusciti a calmare un po' le acque.

La squadra di Schläpfer è poi uscita dagli spogliatoi con un altro spirito, trovando subito il gol con Arlbrandt (24') a cui ha però risposto ancora nel terzo centrale Walsky (35'). Nel periodo conclusivo hanno poi fissato il punteggio Jelovac (42'), Klasen (47'), Haas (48' e 53') e McLean (59').