Il derby (anche) degli ex

di Piergiorgio Giambonini

Non sarà (non è) una novità, ma alle 20.30 il secondo derby stagionale proporrà in pista una ben nutrita e ben distribuita pattuglia di ex. Più numerosa del solito, appunto, in funzione del recente rientro di Stucki rispettivamente “promozione” di Riccardo Sartori a titolare.

Facendo allora due conti, ci si accorge che nelle file del Lugano oltre a 7 giocatori usciti dal vivaio di casa (Sannitz, Merzlikins, Kostner, Dal Pian, Fazzini, Balmelli e l’ultimo arrivato Jonathan Sartori) ne militano tre che invece fino a una… certa età avevano vestito i colori biancoblù, ovvero Chiesa (sceso alla Resega a 18 anni nel 2005), Romanenghi (a 15 anni nel 2010) e da ultimo il già citato Riccardo Sartori (a 18 anni nel 2012, e la scorsa primavera capitano degli Juniori Elite vice-campione nazionali).

L’Ambrì, da parte sua, schiera al momento “solo” quattro prodotti del suo settore giovanile, e cioè Duca, Pestoni, Grassi e Lhotak, più due… emigrati da Lugano, Elias Bianchi (salito alla Valascia, via Zugo/Basilea, a 21 anni nel 2010) e Stucki (a 18 anni e pure lui nel 2010).

Prodotti locali a parte, a completare la banda degli ex ci sono poi Walker e Manzato in casa HCL, Flückiger, Steiner e Schlagenhauf sul fronte HCAP. Con l’aggiunta di Jason Fuchs, che a giocare aveva difatti iniziato proprio alla Resega ai tempi del papà Régis capitano del Lugano campione 2003. Senza dimenticare ovviamente Pelletier e Scandella, entrambi a lungo assistant-coach bianconeri.

E il derby degli ex è (anche stavolta) bell’e che servito.