Il Lugano dopo la batosta di Kloten si è rifatto una salute infilando due importanti successi che lo hanno riportato sopra la linea. Le vittorie contro Friborgo e Ginevra sono chiaramente legate al ritorno in difesa di Philippe Furrer, Julien Vauclair e Ryan Wilson. L'ex difensore del Berna, dopo un mese di assenza per infortunio, è stato subito il più utilizzato da Doug Shedden: "Ovviamente è stato importante avere ritrovato stabilità in retrovia. Ci vorranno però comunque un paio di gare per riprendere il ritmo partita. Abbiamo subito meno reti ma possiamo ancora fare passi avanti".
Il 31enne tiene alta l'attenzione, per un Lugano che cercherà a Davos stasera il terzo successo consecutivo, un filotto mai riuscito in questa prima metà di stagione dove in trasferta i bianconeri hanno raccolto pochissimo: "Non siamo ancora completamente guariti. Dobbiamo continuare a combattere".
E di fronte i ticinesi si troveranno una formazione che sta pure lottando per evitare di essere coinvolta fino all'ultimo nella lotta playoff. Ma per ora la posizione del Davos è quella che si merita per quanto mostrato, come conferma Félicien Du Bois: "Sedici punti in meno sono tanti. Difficile sostituire Leonardo Genoni, i nostri portieri stanno migliorando, e non va data nessuna colpa a loro. È solo un dato di fatto. Dietro non siamo stati così stabili e davanti ci mancano delle reti, e quindi siamo dove meritiamo di essere".
"Il Lugano avrei pensato che sarebbe andato meglio. Ma tutte le squadre hanno il tempo per migliorare e finire più in su"
Félicien Du Bois
L'ex difensore dell'Ambrì spera però di trarsi d'impiccio il più presto possibile: "Una o due squadre secondo me si tireranno fuori dalla battaglia, e spero che tra queste ci saremo pure noi".
Il servizio con Philippe Furrer (Rete Uno Sport 09.12.2016, 07h00)
RSI Sport 09.12.2016, 09:06
Contenuto audio
Il servizio con Félicien Du Bois (Rete Uno Sport 09.12.2016, 12h30)
RSI Sport 09.12.2016, 09:05
Contenuto audio