Pettersson vs Giroux

di Piergiorgio Giambonini

Otto reti nelle ultime quattro partite, 25 in stagione e già 5 in più rispetto al suo primo campionato in maglia HCAP. Alexandre Giroux è sempre e ancora Alexandre Giroux: “camamèla” fin che si vuole, ma che è decisamente meglio avere in squadra che contro. Lento e talvolta fantasma fin che si vuole, il canadese è uno di quei giocatori capaci per davvero di fare improvvisamente la differenza. Come la sta appunto facendo in questa decisiva fase della regular season biancoblù. Tra l’altro: dei suoi 25 gol stagionali, 12 Giroux li ha segnati nel terzo periodo.

Quella firmata martedì nel fondamentale confronto diretto con il Kloten è, intanto, addirittura la sua quarta tripletta stagionale: basti dire che i vari Arlbrandt (2), Holden, Earl, Sprunger e Hytönen in cinque ne hanno accumulate 6. E che – altra “chicca” statistica – sul fronte Lugano l’ultima tripletta risale addirittura al 17 novembre del 2009, quando… Brady Murray superò appunto tre volte Bäumle in un derby vinto dai bianconeri per 7-3 alla Valascia.

La tripletta è, per contro, l’unica cosa che ancora manca nella straordinaria tabella di marcia stagionale di Fredrik Petterson, che nonostante un mese di gennaio al ribasso (2 sole reti in 10 partite!), rimane padrone inarrivabile della classifica marcatori. In poche parole, o meglio cifre: Petterson è leader per punti (63 contro i 47 del fido compare Klasen), reti (30, Giroux 25), primi assist (19, Klasen e Bouchard 18), secondi assist (14 come Johansson e Loeffel), reti in power-play (13, Danielsson 10), reti nel primo tempo (10, Marc Wieser 9), reti nel secondo tempo (10, Wick 9) e tiri in porta (179, Danielsson 174, 4o Giroux 143, 7o Klasen 134).

Meglio di Pettersson per ora hanno fatto solo Giroux nel terzo tempo (12 gol contro i 10 dello svedese e di Sprunger), e Klasen e Martin Plüss in quanto a “game winning goals” (6 contro i 5 degli stessi Giroux e Pettersson).