Colpi proibiti sul circuito di Baku

Il GP d'Azerbaigian è stato teatro di diversi incidenti fortunatamente di piccola entità, che però hanno ostacolato lo sviluppo della gara. Pronti, via e la Mercedes di Valtteri Bottas è finita contro la Ferrari di Kimi Raikkonen all'uscita della prima curva.

Decisamente più curioso il tamponamento di Sebastian Vettel ai danni di Lewis Hamilton, avvenuto mentre la safety car era sul tracciato e provocato dal rallentamento del pilota britannico dietro a una curva cieca. Dopo qualche gesto di protesta, il pilota tedesco è passato ai fatti, affiancando la monoposto dell'inglese e assestandole un'insolita "fiancata". Il gesto è costato 10 secondi di penalizzazione per guida pericolosa al 29enne della scuderia di Maranello e tre punti sulla superlicenza. Il germanico, che negli ultimi 12 mesi ne ha già persi nove sui 12 a disposizione, se dovesse incappare in una nuova sanzione si vedrebbe costretto a saltare un GP.

Ancora più paradossale lo scontro che ha visto coinvolti i due piloti della Force India, Esteban Ocon e Sergio Pérez, ma che fortunatamente per il team indiano non ha costretto nessuno dei due al ritiro.