Nessun pilota di Formula 1 potrà utilizzare il 17 per correre. La Federazione Internazionale dell'Automobile ha infatti deciso di ritirare il numero che apparteneva a Jules Bianchi, pilota deceduto venerdì scorso, a distanza di nove mesi dal tremendo schianto nel quale era rimasto coinvolto durante il GP del Giappone a Suzuka.
I funerali di Bianchi si sono svolti oggi a Nizza, sua città natale, nella cattedrale di Santa Riparata. Davanti alla tomba, sulla quale era posto il suo casco, in molti hanno salutato il pilota francese, tra i quali miti del passato come Alain Prost e Olivier Panis, e campioni odierni tra cui Lewis Hamilton e Nico Rosberg.
"Jules non era ma riuscito a conquistare un podio di Formula 1", ha detto il prete, aggiungendo poi: "Vi prego di applaudirlo ora". Era dal 1994, anno della scomparsa di Ayrton Senna, che un pilota di Formula 1 non moriva in seguito ad un incidente in gara.