Thiago Braz vola più alto di Lavillenie

Il Brasile può festeggiare l'oro più inatteso. Nel salto con l'asta sembrava che niente potesse evitare a Renaud Lavillenie di confermare il titolo di Londra. Entrato in gara a 5,75m malgrado le condizioni meteo sfavorevoli, il francese è stato perfetto fino ai 5,98m, che rappresentavano tra l'altro un nuovo record olimpico. In gara però restava ancora il brasiliano Thiago Braz Da Silva, che è incredibilmente riuscito a fare meglio nonostante un personale di 5,93m.

Sospinto dal tifo del pubblico di casa, il verdeoro ha incredibilmente superato i 6,03m al suo secondo tentativo, lasciandone uno solo al campione in carica, che nel frattempo aveva a sua volta sbagliato due volte alla stessa misura. Sconfortato il campione francese ha tentato la mossa disperata, ma ha fallito il suo ultimo salto a 6,08 lasciando la corona olimpica dell'alto a Thiago Braz.

David Rudisha resta comodamente seduto sul trono olimpico degli 800m. Grazie a una poderosa progressione, il keniano ha bissato il successo di Londra stampando il tempo di 1'42"15. Alle sue spalle nella lotta per l'argento l'ha spuntata l'algerino Taoufik Makhloufi, che ha preceduto l'americano Clayton Murphy.