Roger e Stan insorgono a Parigi

Roger Federer e Stan Wawrinka hanno superato agevolmente il primo turno al Roland Garros, ma le prime giornate sono state tutt'altro che tranquille per i due rossocrociati, infastiditi dalle mancanze degli organizzatori del torneo.

Subito dopo il match il basilese ha infatti dovuto fare i conti con un invasore che voleva scattare un selfie con lui: "Non era un bambino di cinque anni, non dovrebbe succedere che sul centrale di Parigi la gente possa entrare in campo come se facesse una passeggiata. È successo già ieri in allenamento: uno, due, poi cinque bambini mi si sono avvicinati. E non dimentico l'episodio della finale del 2009. La sicurezza è troppo tollerante, deve fare il suo lavoro con più solerzia".

Anche il vodese non le manda a dire. A farlo infuriare un articolo pubblicato sul sito ufficiale, poi rimosso, con il titolo "Stan the Man versus Ilhan and Ilham", alludendo alla somiglianza dei nomi del suo primo avversario e dell'ex moglie. "È abbastanza normale che cose della mia vita privata diventino di pubblico dominio. In Svizzera se ne è parlato e scritto con rispetto. L'articolo di ieri era inqualificabile. Anche nel rispetto del lavoro dei giornalisti spero che l'autore non sia un giornalista".