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"Hacker russi? Caccia alle streghe"

Lo sostiene il presidente eletto Donald Trump; l'ex capo della CIA lascia nel frattempo il team di transizione

  • 6 gennaio 2017, 20:28
  • 8 giugno 2023, 02:48
L'ex capo della CIA Woolsey si è dimesso dal team di transizione di Trump

L'ex capo della CIA Woolsey si è dimesso dal team di transizione di Trump

  • Reuters

Il presidente eletto degli Stati Uniti Donald Trump è convinto che la bufera sollevata sugli hacker russi durante la campagna elettorale sia "una caccia alle streghe", lanciata contro di lui dai suoi avversari, in imbarazzo per aver perso malamente le elezioni.

Lo ha detto venerdì lo stesso Trump in un'intervista telefonica rilasciata al New York Times, prima di ricevere da parte dei vertici dell'intelligence le conclusioni del briefing sull'inchiesta circa le presunte intrusioni informatiche guidate dalla Russia.

La sua visione dell’intelligence molto particolare ha del resto indotto venerdì l’ex direttore della CIA James Woolsey, uno dei maggiori esperti del settore negli Stati Uniti, a dimettersi con effetto immediato dalla squadra di transizione per Trump. Il Washington Post precisa che Woolsey ha collaborato con ben quattro diversi presidenti americani senza mai avere avuto difficoltà.

ATS/AFP/Reuters/EnCa

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