Esperti della Missione dell’ONU in Mali (Minusma) hanno trovato la seconda scatola nera del velivolo AH5017 di Air Algérie precipitato lo scorso 24 luglio nel Mali mentre era in volo verso Algeri dopo essere partito da Ouagadougou, capitale del Burkina Faso. La prima era stata recuperata venerdì.
Secondo una portavoce del Minusma, questo ritrovamento dovrebbe essere “di enorme aiuto” per comprendere le cause del crash.
Il recupero dei corpi, invece, secondo quanto comunicato dal Capo di stato maggiore burkinabè generale Gilbert Diendiéré, sarà molto difficile. Gli esperti giunti sul luogo dell’incidente parlano infatti di “pezzi di carne umana sparsi sul suolo intorno ai resti dell’aereo”, a bordo del quale si trovavano 118 persone, tra cui anche una cittadina elvetica.
RedMM/afp/ats/mrj
Il luogo dell'incidente: