"Israele ha esaurito l'opzione militare e lo Stato ebraico deve lavorare per fare in modo che Gaza sia posta di nuovo sotto il controllo dell'ANP di Mahmud Abbas". L'ex presidente Shimon Peres è intervenuto mercoledì per sostenere una parte crescente dell'opinione pubblica israeliana, in disaccordo con l'idea di proseguire l'intervento militare a oltranza. Peres ha osservato che la soluzione alla crisi di Gaza deve essere diplomatica.
Le sue parole seguono l'ennesima strage di civili palestinesi, causata dal secondo bombardamento di una scuola in pochi giorni e la condanna ONU della "grave violazione del diritto internazionale da parte dell'esercito israeliano".
Intanto Benyamin Netanyahu ha convocato il Gabinetto di sicurezza. Lunedì il premier aveva dichiarato che l'operazione militare sarà "lunga" e che si concluderà solo con la distruzione dei tunnel di Hamas.
M.Ang./ANSA