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Esclusi fanno causa a Expo

Code impossibili. I consumatori annunciano azione legale per chiedere rimborsi e danni morali

  • 17 ottobre 2015, 18:40
  • 7 giugno 2023, 13:54
Lunghe code a Expo. Sabato 10 ottobre i visitatori sono stati 272'785

Lunghe code a Expo. Sabato 10 ottobre i visitatori sono stati 272'785

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L'associazione dei consumatori italiani CODACONS assisterà in giudizio un cittadino che "ha dovuto rinunciare alla visita interna dei padiglioni di Expo per le file smisurate, createsi presso la totalità delle strutture". Lo scrive il sito de La Repubblica, sottolineando che si tratta della prima causa italiana contro l'Esposizione Universale di Milano.

Il CODACONS, si legge, chiederà al giudice di pace di Roma di "riconoscere il rimborso del biglietto per responsabilità dell'organizzazione, oltre al risarcimento del danno morale subito".

Il 14 ottobre l'associazione aveva chiesto "la modifica immediata" delle condizioni di accesso e il rimborso dei biglietti non usufruiti. "La necessità di coprire le spese ha portato a consentire accessi quotidiani illimitati. Ciò ha determinato, nelle ultime settimane, un sovraffollamento, con code insostenibili ai padiglioni", sottolinea il CODACONS.

Il 15 ottobre il commissario unico di Expo, Giuseppe Sala, aveva annunciato di aver raggiunto il traguardo di 20 milioni di visitatori. Il record è stato segnato il 10 ottobre, con 272'785 persone in un solo giorno.

ANSA/M.Ang.

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