Sei treni Eurostar sono rimasti bloccati o hanno dovuto rientrare alla loro stazione di partenza nella notte fra lunedì e martedì, in seguito alla chiusura dell'Eurotunnel per la "presenza di intrusi sui binari" dal lato francese. Si tratta quasi certamente di alcuni dei 3'000 migranti originari in maggioranza di paesi africani e del Medio oriente, accampati nella zona e che tentano regolarmente di raggiungere quello che ritengono l'Eldorado britannico.
Treni fermi a Calais (EBU)
Migranti in Serbia (EBU)
Cinque dei convogli sono stati fermati all'ingresso della galleria sotto la Manica a partire dalle 22.30. "Siamo partiti alle 19.43 da Parigi e siamo fermi da quattro ore, non c'è più elettricità, siamo al buio e il caldo è insopportabile", ha raccontato una delle centinaia di passeggeri costretti all'attesa. Durante l'intervento delle forze dell'ordine, infatti, per ragioni di sicurezza è stata tolta la corrente alla linea di contatto. Lo sgombero dell'area si è concluso verso la 1.30.
"Bloccato da tre ore a Calais a causa di migranti sui binari. Non c'è aria sul treno perché le porte non possono essere aperte", si lamenta un passeggero su Twitter.
PON
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