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"No" di Atene agli euroaiuti

Il Governo guidato da Tsipras non vuole cooperare con la Troika

  • 30 gennaio 2015, 17:53
  • 7 giugno 2023, 04:18
Il capo dell'eurogruppo con il ministro delle finanze ellenico

Il capo dell'eurogruppo con il ministro delle finanze ellenico

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Il Governo di Alexis Tsipras non è intenzionato a cooperare con la Troika (UE, BCE e FMI) per il risanamento economico della Grecia e non vuole l’estensione del programma di aiuti. Questa la posizione dell’Esecutivo greco, espressa dal ministro delle finanze Yanis Varoufakis al termine dell’incontro di venerdì pomeriggio tra il capo dell’eurogruppo Jeroen Dijsselbloem e il premier.

Il programma di assistenza previsto per Atene, recentemente prolungato di due mesi, termina a fine febbraio. Le parti, secondo il capo dell’eurogruppo, dovranno decidere di comune accordo come procedere entro la data chiave del 28 febbraio. Dijsselbloem ha ribadito che Atene deve rispettare gli accordi presi dai Governi precedenti ed evitare la tentazione di procedere su una via unilaterale.

Da Berlino, il ministro delle finanze Wolfgang Schäuble ha ribadito il secco “no” della Germania ad un’eventuale richiesta formale di taglio del debito pubblico ellenico. “Non ci faremo ricattare dalla Grecia” ha tuonato il ministro ricordando che, pur aperti al dialogo, ci “aspettiamo che la Grecia onori gli impegni presi”.

Red.MM/ATS/Swing

Dal TG20:

RG 18.30 del 30.01.15 - La corrispondenza di Antonio Pollio Salimbeni

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