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Primo caso di ebola negli USA

L'uomo aveva compiuto un viaggio in Africa occidentale; in quarantena a Dallas

  • 1 ottobre 2014, 01:24
  • 6 giugno 2023, 23:17
Contagio confermato dal Centro per il controllo e la prevenzione delle malattie

Contagio confermato dal Centro per il controllo e la prevenzione delle malattie

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Il primo paziente infettato dal virus ebola è stato identificato negli Stati Uniti. Si tratta di un uomo che ha viaggiato in Liberia ed è attualmente ricoverato in un ospedale di Dallas, in Texas.

La diagnosi è stata confermata dal Centro per il controllo e la prevenzione delle malattie, e il paziente è stato posto in quarantena per evitare contagi. Gli ospedali statunitensi hanno trattato diversi pazienti colpiti dalla malattia mentre erano in Africa occidentale, dove l’epidemia ha ucciso più di 3'000 persone.

Le autorità rassicurano

“Non c'e alcun dubbio che la situazione rimarrà sotto controllo è che ebola non si diffonderà negli Stati Uniti”, hanno affermato le autorità sanitarie statunitensi stando alle quali: “non c’è nessun altro caso sospetto in Texas al momento; la priorità è curare il paziente e identificare tutte le persone che sono state a contatto con lui”.

REUTERS/AFP/sf

RG 08.00 dell'1-10-2014 La corrispondenza di Thomas Paggini

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