Il Consiglio Europeo ha deciso venerdì di rinforzare il suo apparto giuridico per prevenire e reprimere eventuali minacce terroristiche. Un protocollo aggiuntivo dovrebbe completare la Convenzione per la prevenzione del terrorismo, in vigore dal 2007 e firmata ad venerdì da 32 Stati.
I nuovi provvedimenti, che dovrebbero entrare in vigore nel 2015, allargano il campo d’azione legale e permettono di perseguire anche il reclutamento, la propaganda, e altre attività di supporto agli atti terroristici stessi.
Francia, Germania, Gran Bretagna e Olanda si sono già dotati di strumenti giuridici per lottare contro questi fenomeni. L’obiettivo del Consiglio UE è quello di un’armonizzazione legale in seno all’Unione.
reuters/ZZ