Assoluta normalità del volo, dello stato psicologico dei piloti e delle condizioni meteorologiche. Il rapporto di 584 pagine, pubblicato oggi (domenica), non chiarisce il mistero del volo Malaysia Airlines MH370, sparito l'8 marzo del 2014 e con ogni probabilità precipitato nell'Oceano Indiano con 239 persone a bordo.
Il rapporto, a parte la batteria di una delle due scatole nere scaduta da un anno, non evidenzia altre anomalie. Il pilota Zaharie Ahmad Shah non aveva dato segni di stress o ansia, e non sono emerse situazioni finanziarie sospette: niente fa presumere che abbia potuto compiere un dirottamento premeditato dall'originaria rotta Kuala Lumpur-Pechino.
Le ricerche dei resti del volo MH370 sono tuttora in corso in un'area grande una volta e mezzo la Svizzera, con l'impiego di quattro navi e quasi 150 persone. Finora sono state completate le ricerche in poco più del 40% della superficie designata, senza il ritrovamento di alcun detrito.
ATS/M.ANG.
dal TG20:
RG 12.30 del 08/03/15: la corrispondenza di Loretta Dalpozzo
RSI Mondo 08.03.2015, 14:05