Svizzera

Caso Müller, ora spiega lei

La partner di chat del sindaco sospeso: "in gran parte ha detto la verità ma fu lui a molestarmi"

  • 19 agosto 2014, 21:28
  • 6 giugno 2023, 21:45
Imbarazzo

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L’insegnante di liceo implicata nel caso sfociato nella sospensione del sindaco di Baden, Geri Müller, ha dato martedì la sua versione dei fatti, riportata da vari siti internet della Svizzera tedesca. Secondo la 33enne Müller avrebbe detto in gran parte la verità.

La partner di chat del politico ha comunque voluto precisare alcuni aspetti. Per la bernese sarebbe stato Müller a molestarla e non il contrario, insistendo sempre più per ottenere autoscatti di nudo. Sovente le discussioni su internet, sempre secondo la versione della donna, duravano tra le quattro e le cinque ore a notte. I due avrebbero inoltre condiviso fantasie erotiche nel quale il politico si atteggiava a James Bond.

Il capo dell’Esecutivo e consigliere nazionale per i Verdi è stato esonerato dal suo Municipio per aver inviato alla maestra foto che lo ritraggono nudo, anche durante gli orari di lavoro. Martedì durante una conferenza stampa aveva presentato le sue spiegazioni (vedi correlate).

RG/Red MM

TG20 DEL 19.08.2014: "SPIEGAZIONI CONVINCENTI" DI DANIELE PAPACELLA

RSI Svizzera 19.08.2014, 20:53

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