I 206 licenziamenti decisi a fine maggio sul cantiere ferroviario per il collegamento tra Ginevra e Annemasse, il progetto CEVA, sono stati sospesi dopo che la società Eaux Vives Infra (EVI) ha accettato di trattare con il sindacato UNIA, che aveva denunciato il licenziamento collettivo.
Fra i 206 lavoratori in causa, 88 sono temporanei e altri 106 dispongono di un contratto fisso. Tra questi ultimi, 51 saranno assunti in Francia dalla società Vinci. Altri 12 sono lavoratori distaccati che dovranno tornare nel loro paese di origine.
Il sindacato ha ottenuto il sostegno di Cantone, partner sociali e autorità comunali nel chiedere la sospensione dei licenziamenti fino al termine delle trattative, che si apriranno il 20 di luglio.
ATS/sf