L'attesa è stata lunga, ma ad accogliere lui, Zdenek Zeman, al Parco Maraini, non c'erano solo i giornalisti ticinesi e italiani. C'erano anche i luganesi: i tifosi, certo, ma anche quelle persone che, negli anni, nonostante le alterne vicende della squadra, hanno sempre continuato a credere e a lavorare per i bianconeri. C'era - e lo si intravede nella prima foto ufficiale - Tullio Calloni, c'era il sindaco della città Marco Borradori, c'erano quelli che diventeranno i "suoi" ragazzi in campo, c'erano i curiosi. Il fenomeno è arrivato a Lugano. Quello che il presidente Angelo Renzetti aveva indicato come "il regalo che la squadra si era meritata" è arrivato in Ticino, seguito e preceduto da un grande interesse popolare e mediatico.
Zeman, con l'immancabile sigaretta, in un'immagine scattata oggi a Lugano
Il primo incontro, attorno alle 16.30, è stato proprio con il presidente Renzetti
. La presentazione del 68enne "
Kafka del pallone" è stata seguita dai
colleghi dello Sport.
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RSI Ticino e Grigioni 17.06.2015, 22:04
Red. MM
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