Non uno, ma due. Sono due gli ex-campioni di basket che avrebbe raggirato il consulente patrimoniale luganese agli arresti dal mese di ottobre. E il secondo nome, emerso solo ora, è quello di una leggenda. Si tratta del croato Toni Kukoc, che negli anni Novanta vinse tre titoli Nba con i Chicago Bulls di Michael Jordan.
Anche Toni Kukoc - qui in un incontro di basket da lui disputato nel 1999 - fra le vittime delle malversazioni
Le malversazioni di cui sarebbe rimasto vittima Kukoc ruotano attorno a un’
operazione immobiliare in Engadina: la realizzazione di un albergo a Madulain, costato ben più di quanto previsto inizialmente. Nel progetto confluirono oltre 15 milioni di franchi. Troppo – ritiene Kukoc, al quale sarebbe stata sottratta buona parte dei risparmi investiti.
Il 50enne ticinese nega però ogni addebito. O meglio: riconosce d’aver utilizzato del denaro, ma sostiene al tempo stesso d’averlo restituito effettuando delle compensazioni. Il consulente - come noto - ammette invece parzialmente gli addebiti mossi dall’altro ex-giocatore. In questo caso si parla di un importo compreso tra gli 7 e i gli 8 milioni di franchi.
Francesco Lepori
Dal Quotidiano:
Truffa a leggenda del basket
Il Quotidiano 11.02.2016, 20:00