Patti Chiari

PANETTONE, IL RE DELLE FESTE
di Camilla Contarini, Marco Dorici, Valerio Scheggia

Il re dei dolci natalizi sotto la lente di Patti chiari.

È Natale e finalmente, per una volta l'anno, si può mangiare senza sensi di colpa la bomba calorica per eccellenza, il lievitato re dei lievitati, il più difficile da fare, l'Everest di ogni pasticcere: il panettone. Mai di moda come in questi anni, tanto che, pur restando solo nel campo dei panettoni classici, nei negozi c'è l'imbarazzo della scelta e.... dei prezzi! Si va da 7 a 70 franchi! Per un panettone griffato si può spendere 10 volte tanto rispetto a un industriale. Ma come è possibile? Un pasticcere artigianale svizzero ci ha aperto le porte e, franco dopo franco, ci ha spiegato come arriva a vendere a 44 franchi il suo panettone pluripremiato.
Ma poi, davvero, che differenze di sapore, profumo e ingredienti ci sono fra artigianale e industriale? E cosa dire della lievitazione?
A Patti chiari una degustazione, rigorosamente alla cieca, mette a confronto 14 panettoni classici acquistati nella Svizzera italiana. La giuria è d'eccellenza: Claudio Gatti, presidente dell'Accademia dei Maestri del Lievito Madre e del Panettone Italiano nonché presidente della giuria tecnica del Panettone World Championship 2025, Daniel Kühne, docente presso la scuola professionale lucernese Richemont per panificatori, pasticceri e confettieri, insegnante specializzato in panettone, Beniamino Bazzoli miglior panettone 2020 del concorso della Federazione italiana di pasticceria, Caterina Ratti, punto di riferimento online per i lievitati per la svizzera italiana e per il nord Italia.
La giuria di esperti sarà riuscita a distinguere quali sono i panettoni di pasticceria e quali quelli industriali? Come li ha giudicati e perché? E i consumatori li sanno riconoscere? Quali preferiscono? Come li scelgono? E poi quanto sono disposti a pagare per un panettone?


IL FALSO BRAD PITT
Produzione RTS/Mise au point

Una pensionata romanda si era convinta di essersi fidanzata con Brad Pitt, ma si trattava di un truffatore che le sottrae decine di migliaia di franchi

Il divo hollywoodiano contatta una donna vodese conosciuta online. Dopo alcuni messaggi innocenti, scatta la scintilla. E tra un messaggio d'amore e l'altro si fanno sempre più pressanti le richieste in denaro. Evidentemente non si trattava di Brad Pitt ma di un truffatore, ma prima che la donna aprisse gli occhi la relazione è proseguita per oltre un anno. Per incontrare il suo finto spasimante la pensionata gli ha versato quasi 100mila franchi. A Patti chiari la storia d'amore più folle e incredibile che sia mai esistita.