Curare il tumore con il bicarbonato. Una follia direte voi! Eppure questa follia fa bella mostra di sé in internet ed ha trovato seguaci anche nella Svizzera italiana. Basta cercare nei siti giusti per scoprire che proprio in Ticino i sostenitori di questa terapia hanno una pagina facebook amministrata proprio da un ticinese. E cosa c’è scritto? Semplice: che il bicarbonato guarisce il cancro.

Per le cure basta rivolgersi alla persona giusta: un medico italiano che promette miracoli. Si chiama Tullio Simoncini e l’idea di fondo che sta alla base della sua cura è di sconcertante semplicità: il cancro è un fungo e il bicarbonato lo combatte! Naturalmente senza alcun effetto collaterale.

I giornalisti di Patti chiari Maria Roselli e Fabio Pellegrinelli si sono messi sulle sue tracce, e attraverso un’inchiesta mascherata, partendo proprio dal Ticino, hanno scoperto una realtà inimmaginabile. Centinaia di persone disposte per disperazione a sottoporsi a pratiche pericolose e senza basi scientifiche, connivenze con cliniche che praticano di nascosto questa cura, addirittura malati deceduti a causa del trattamento. L’oncologo in questione però, nonostante sia stato radiato dall’ordine dei medici e condannato per omicidio colposo, continua imperterrito a dispensare la sua saggezza, ed è venuto anche in Ticino per una conferenza.

Non solo: Patti chiari ha scoperto che in Svizzera romanda Simoncini ha addirittura un collaboratore, al quale per anni ha inviato i suoi pazienti. Un medico che davanti alle telecamere ammette di utilizzare tuttora questa terapia priva di qualsiasi base scientifica.

I servizi estrapolati dalla puntata intera e le prese di posizione della Casa di cura Santa Maria di Leuca e del dr. Enrico Pampana al nostro servizio sono disponibili QUI.

 

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