Hall la spunta al termine di un giro di pista da paura

C’erano le semifinali dei 200m e altre finali interessanti, ma l’evento più atteso questa sera allo Stade de France era senza dubbio la finalissima dei 400m che non ha deluso le attese. Al termine di un incredibile giro di pista a spuntarla è stato l’americano Quincy Hall, autore di una prodigiosa rimonta in dirittura d’arrivo su Matthew Hudson-Smith. Il livello? Pazzesco se si pensa che lo statunitense ha siglato il suo personal best in 43”40, il britannico in 43”44 ha migliorato il record europeo, mentre lo zambiano Muzala Samukonga ha stampato il primato nazionale in 43”74.

Clamorosa anche la finale del lancio del disco con il record olimpico migliorato addirittura per due volte nel giro di 10 minuti: il lituano Mykolas Alekna, che ha superato i 69,89m fatti segnare da suo padre Virgilijus ad Atene, pensava di aver ipotecato l’oro con i suoi 69,97m ma poco dopo a sorpresa il giamaicano Roje Stona è diventato il primo atleta a toccare i 70 metri. Nei 3’000m siepi si è confermato campione a cinque cerchi Soufiane El Bakkali. Autore di una grande volata, il marocchino ha chiuso in 8’06”05 davanti allo statunitense Kenneth Rooks e al keniano Abraham Kibiwot. Brutta caduta del detentore del record del mondo Lamecha Girma, franato a terra dopo il terzultimo ostacolo e portato fuori dallo stadio in barella.

Nelle semifinali dei 200m da segnalare il 19”96 con cui Letsile Tebogo ha battuto Noah Lyles (20”08), Il campione dei 100m è però sembrato controllare e avere ancora margine in vista della finalissima di domani sera.