Oltre 150 morti negli strati più poveri della popolazione e milioni di persone trasferite nei rifugi. Sono il bilancio provvisorio di vittime delle violentissime piogge che stanno colpendo l'India e che hanno anche causato la morte di 21 rinoceronti di una rarissima varietà. Il tanto atteso monsone del 2016 sta provocando, eccezionali devastazioni nel centro e nord del Paese, con piogge intense che nelle ultime tre settimane hanno prodotto straripamenti di fiumi e inondazioni.
Le piogge hanno provocato la morte di 150 persone - Il video (EBU)
EBU 02.08.2016, 23:18
A fare le spese delle alluvioni e degli straripamenti dei fiumi indiani sono stati soprattutto nelle campagne gli abitanti dei villaggi che vivono in abitazioni precarie e assai vulnerabili, spesso costruite di canne, legno, lamiera e fango.
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Per quanto riguarda i danni alla fauna, particolarmente grave è l'emergenza nella Riserva naturale di Kaziranga, nello stato dell'Assam, che per l'80% della sua estensione è attualmente coperta dalle acque. Questo ha comportato, ha riferito l'agenzia di stampa PTI, la morte per affogamento di oltre 310 animali.
ATS/sdr/ads
Dal TG12.30:
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