Mondo

Spagna di nuovo alle urne

L'ultimo giorno concesso per trovare un'accordo si è chiuso con un nulla di fatto

  • 26 aprile 2016, 23:29
  • 7 giugno 2023, 19:32
Re Felipe le ha provate tutte, ma proprio non c'è stato verso

Re Felipe le ha provate tutte, ma proprio non c'è stato verso

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L'ultimo giorno di consultazioni non ha dato esito alcuno: "Non esiste un candidato che abbia il sostegno necessario per ottenere la fiducia in Parlamento", ha dovuto ammettere re Felipe, avviando la Spagna verso nuove elezioni.

Il Legislativo verrà formalmente sciolto il 3 maggio e il nuovo appuntamento con le urne dovrà essere organizzato entro il 26 giugno, così come prevede la legge.

Dopo il voto di dicembre, sfociato in una ripartizione dei seggi estremamente frammentata e con quattro grandi antagonisti non in grado d'accordarsi (popolari, socialisti più i nuovi venuti di Podemoe e Ciudadanos), i partiti avrebbero avuto quattro mesi per trovare il successore di Mariano Rajoy. Missione ben presto rivelatasi impossibile.

AFP/dg

Dal TG12.30:

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