Sono quattro le persone sotto inchiesta in Svizzera sospettate di aver avuto contatti con esponenti dell’estremismo islamico siriano. Lo ha affermato in un’intervista alla stampa domenicale il procuratore generale della Confederazione.
“Stiamo verificando il loro presunto sostegno ad organizzazioni criminali”, ha dichiarato a “Le Matin Dimanche” e alla “SonntagsZeitung”, “e il loro finanziamento a un gruppo terrorista”.
Michael Lauber non ha nascosto la sua preoccupazione per questo fenomeno che viene tenuto sotto controllo dalle autorità, nonostante non esista ancora una “lista nera” degli uomini e delle donne ritenuti potenzialmente pericolosi e i cui movimenti dovrebbero essere monitorati.
ATS/AlesS