Svolta nel giallo di Brusio, due arresti

Svolta nelle indagini sul duplice delitto di Brusio , in cui vennero barbaramente uccisi nella loro abitazione in Val Poschiavo Gianpiero e Gabriella Ferrari.

Gli inquirenti italiani hanno arrestato un imprenditore 41enne, residente a Sondrio, e un moldavo 30enne. Il primo è sospettato di essere il mandante, il secondo l'esecutore materiale del duplice omicidio, messo a segno il 21 novembre scorso a Zalende, a pochi chilometri dal confine italo-svizzero.

Le autorità accusano i due, fermati rispettivamente in Sardegna e in Emilia Romagna, di omicidio volontario aggravato dalla premeditazione e dalla crudeltà nonché di porto abusivo d'armi da fuoco. L'indagine, condotta inizialmente dal ministero pubblico e dalla polizia dei Grigioni, si era diretta sin da subito verso la vicina Valtellina.

Dalle informazioni diramate dai carabinieri, alla base del duplice delitto vi sarebbero questioni economiche, in particolare la gestione di ingenti somme di denaro affidate alla coppia trucidata. Entrambi sono stati già trasferiti in carcere a Como e Sondrio. Per le forze dell'ordine, inoltre, "durante l'arresto sono stati rinvenuti elementi che possono essere posti a corollario delle svariate fonti di prova, già acquisite durante le indagini".