Squadra che vince... rivince!

Squadra che vince non si cambia. Deve aver pensato questo l'allenatore del Lugano Manzo, che ha confermato la formazione che nell'ultimo turno di Super League aveva battuto il San Gallo. Contro il Grasshopper, presentatosi a Cornaredo al completo e alla ricerca dei primi punti lontano dal Letzigrund, i padroni di casa si sono imposti 2-0.

La prima ghiotta occasione per i bianconeri è arrivata al 17', ma Alioski in tuffo ha mandato alto. La situazione si è sbloccata al 31' quando Rosseti, ben innescato dal macedone, favorito da un disimpegno errato di Pnishi, ha battuto Vasic. Il Lugano avrebbero potuto raddoppiare due minuti dopo, ma il portiere delle Cavallette ha salvato sulla linea un colpo di testa di Golemic. Nel secondo tempo gli uomini di Tami sono tornati in campo con un altro piglio, andando vicinissimi al pareggio al 47' con Caio, ma si sono rapidamente eclissati. L'autore dell'1-0 si è in seguito divorato il gol del ko, che è però arrivato con il solito Alioski al 67', sfruttando l'assist al bacio di Sabbatini.

I tre punti permettono ai ticinesi di essere, assieme a Young Boys e Lucerna, la seconda forza del campionato (dopo 14 anni) con 13 punti. Il Basilea, a 24, è ormai irraggiungibile, ma con la solidità mostrata contro il GC si può continuare a sognare.