Gli alambicchi moderni separano l’alcol buono dalle impurità, ma non pochi continuano a sostenere che la grappa più profumata sia quella prodotta col metodo tradizionale. Il quale richiede -oltre a vinacce conservate bene e preferibilmente di uva americana- competenze specifiche, come si vede in queste immagini girate a Losone. Da “Il Regionale”, 13.12.1963. Di Carlo Pozzi. Voce commento di Pietro Aiani da “La storia del Regionale”, 11.01.2005.
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Un alambicco tradizionale
Il Regionale, 13 dicembre 1963