Estrosa creatrice di moda autodidatta, nel 1935 aprì a Lugano un atelier di sartoria la cui fama varcò i confini cantonali. A determinarne il successo furono la linea innovativa dei capi, eleganti e disinvolti al contempo, e l’abilità comunicativa della stilista, che seppe promuovere le sue creazioni in modo efficace. La sua consacrazione nel panorama della haute-couture nazionale fu decretata dalla II Settimana Svizzera della Moda, a Zurigo nel 1943; da allora, presentò regolarmente le sue collezioni nella cornice dei più prestigiosi alberghi di Zurigo e Vulpera.