Sta per iniziare il carico degli alpi. Mucche, capre e pecore che trascorreranno i prossimi mesi in alta quota. E lassù potrebbero imbattersi nel lupo o in branchi di lupo. Una stagione che inizia tra polemiche e tensioni, a causa delle predazioni avvenute nelle scorse settimane in diverse regioni della Svizzera italiana.
L’economia alpestre deve sempre più fare i conti con la presenza di questi predatori e si trova a dover modificare il proprio modo di operare per potersi proteggere al meglio.
Ma val la pena fare questi sforzi oppure il rischio di vedere i propri animali predati dal lupo è troppo elevato? Quale dunque il futuro per questo settore, fondamentale per la cura del territorio e per la valorizzazione dei suoi prodotti?
Mercoledì 1° giugno “Modem” va sul territorio e organizza una serata pubblica al Centro scolastico Bassa Vallemaggia ad Aurigeno per dibattere della presenza del lupo e del futuro dell'economia alpestre.
Ospiti della serata:
Armando Donati - presidente Associazione per la protezione del territorio dai grandi predatori
Esther e Christian Monaco - allevatori
Federico Tettamanti - biologo
Massimo Mobiglia - presidente WWF Ticino
Un rappresentante dell’autorità cantonale
Entrata libera fino ad esaurimento dei posti a disposizione; nessuna prenotazione.
Uscire tra la gente e suscitare un dibattito pubblico fra addetti ai lavori e i cittadini. È l’obiettivo di Modem Evento, il magazine radiofonico mensile di approfondimento Modem. La redazione sceglie un tema e un luogo dove proporre serate di confronto su questioni d’attualità nei luoghi in cui gli eventi sono vissuti o hanno un impatto sulla comunità.
- Locandina Modem Evento - Lupo
https://cook.cue.rsi.ch/rsi/eventi/brejyc-Locandina-Modem-Evento-Lupo/download/modem_lupo_rete_uno_digital_2.pdf