Come si mangia nella Svizzera italiana?
Settimanale di inchiesta e informazione sui diritti dei cittadini e dei consumatori a cura di Lorenzo Mammone
Come si mangia nella Svizzera italiana?
E’ lo spauracchio dei ristoratori. Di lui si conosce solo il nome, ma quel nome nessuno ha mai potuto collegarlo al suo volto. In pubblico si presenta sempre mascherato, tanto da essersi meritato il soprannome di “Zorro della ristorazione”, eppure è l’uomo che può decretare il successo o meno di un locale. Un giornalista gastronomico di fama, collaboratore del Corriere della Sera e autore di guide famose, che ha accettato di venire nella Svizzera italiana invitato da Patti chiari. Scopo della missione: valutare la cultura gastronomica locale. Come si mangia dalle nostre parti? Come i ristoratori accolgono i loro clienti? Quanto sanno rispondere alle loro richieste? Come la mettiamo con gentilezza, professionalità, efficienza? Belle domande, ma se al tavolo del ristorante si siede un grande critico gastronomico all’insaputa del ristoratore che succede? E' quello che abbiamo voluto verificare. La Svizzera italiana ha grandi atout da giocare: grotti, locali tipici, ristoranti stellati, piatti della tradizione. Sì ma poi come vengono presentati, cucinati, preparati, serviti?
Dalla scelta del ristorante, alle aspettative, dalle proposte del menù, ai prezzi, fino alle capacità degli chef, tante prove da superare per i nostri ristoratori coinvolti a loro insaputa in un test che è anche una cartina di tornasole della gastronomia locale. Quello che è successo ve lo raccontiamo in immagini, nel servizio di Igor Staeheli e Valerio Thoeni, le reazioni dei ristoratori invece ve le offriamo in un confronto in diretta, con lo “Zorro della gastronomia” pronto a confrontarsi con alcuni dei protagonisti del nostro test. Un’incursione nel mondo dell’arte culinaria ticinese con tante sorprese, dolci e amare. Un viaggio come sempre arricchito dai vostri preziosi contributi e dalle vostre esperienze culinarie estive.
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