Gli anni 90 sono stati caratterizzati dalla nascita dalla evoluzione di molti generi musicali e questioni socio culturali che venivano inizialmente percepite come avanguardie. Ma poi anche grazie ai vari movimenti dal basso e agli spazi occupati, questi generi sono diventati, a cominciare dal rap, popolari.
Ne parla nel suo saggio Valerio Mattioli, editor per Nero Edizioni, saggista e giornalista, da cui nasce lo spunto per il dossier di questa settimana. Il titolo del libro è Novanta - Una controstoria culturale, pubblicato da Einaudi e che ci apre la strada verso i fenomeni sociali e culturali che hanno attraversato quel decennio.
Il nostro ospite di oggi è stato Manuel Orazi, docente presso l’Accademia di architettura di Mendrisio, dottore di ricerca in Storia dell’Architettura e della Città e direttore di alcune collane della casa editrice Quodlibet. Con lui ci siamo occupati del rapporto tra geografia e controcultura, tra pianificazione urbana e occupazione di spazi.
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