Gli anni 90 sono stati caratterizzati dalla nascita dalla evoluzione di molti generi musicali e questioni socioculturali che venivano inizialmente percepite come avanguardie. Ma poi, anche grazie ai vari movimenti dal basso e agli spazi occupati, questi generi sono diventati popolari, a cominciare dal rap. Ne parla nel suo saggio Valerio Mattioli, editor per Nero Edizioni, saggista e giornalista, da cui nasce lo spunto per il dossier di questa settimana. Il titolo del libro è Novanta - Una controstoria culturale, pubblicato da Einaudi e che ci apre la strada verso i fenomeni sociali e culturali che hanno attraversato quel decennio.
La nostra ospite di oggi è stata Marta “Blumi” Tripodi, scrittrice, produttrice e giornalista musicale, con cui abbiamo discusso della nascita della cultura hip-hop e della musica rap e del loro stretto rapporto con le realtà dei centri sociali.
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