Verbier, 30 luglio 2018. Ci troviamo all’esterno della Chiesa di Verbier, dove s’è appena concluso un concerto con il pianista francese Lucas Debargue, e con la prima esecuzione svizzera del Trio composto dal pianista stesso. Debargue nel 2015 fece parlare di sé alla 15° edizione del «Concorso Čajkovskij», dove non fu premiato ufficialmente ma si aggiudicò il Premio speciale della critica: in giuria sedeva tra gli altri Martin Engström, fondatore e direttore artistico del Verbier Festival, e da allora Lucas Debargue è diventato un ospite regolare del Festival vallesano. Roberto Corrent l’ha incontrato per “Arabesque” e questa seconda delle tre parti dell’intervista si apre con il movimento centrale della pagina che fece l’unanimità nella critica al «Čajkovskij», Gaspard de la nuit di Maurice Ravel, «Le Gibet».