Il nostro ospite di oggi è tornato di recente a pubblicare un album dopo un lungo silenzio, ed era quindi doveroso invitarlo sulla nostra arca radiofonica. Musicista, cantautore e produttore artistico romano, classe 1977, Pier Cortese comincia a farsi notare nel 2000 aprendo i concerti del trio Consoli-Gazzè-Turci. Il grande pubblico impara a conoscerlo nel 2005 con il singolo Souvenir, e nel 2007 partecipa al Festival di Sanremo nella categoria Giovani con il brano Non ho tempo. Grazie a prestigiosi riconoscimenti (premio "Mia Martini", "Musicultura","Giffoni Festival"), esperimenti e incursioni tra musica e cucina (nel programma televisivo "Stelle e Padelle") e un'intensa attività live, collabora con gruppi e artisti come Planet Funk, Simone Cristicchi, Mondo Marcio e Niccolò Fabi. Firma due album solisti con Universal Music, “Contraddizioni” nel 2006 e “Nonostante tutto continuiamo a giocare a calcetto” nel 2009. Dal 2010 suona in molti club ed è uno dei primi artisti in Europa a portare in giro un progetto chiamato Imè, proponendo i suoi brani con iPad e chitarra. Nel 2012 esce Discoverland, un altro progetto da lui ideato, prodotto, arrangiato e reinterpretato insieme a Roberto Angelini. Nel 2015 realizza un EP destinato ai più piccoli, Little Pier e le storie ritrovate, ma oggi ci parlerà in particolare del suo più recente lavoro discografico, Come siamo arrivati fin qui.