a Grande Guerra fu caratterizzata dal freddo, dalla fame, dalla pioggia, la neve e la tormenta in cima alle montagne, dal fango della trincea. Dai topi e i pidocchi, i cecchini e gli assalti alla baionetta: centinaia di migliaia di soldati caddero nelle battaglie dell’Isonzo sacrificati dagli ordini insensati degli ufficiali, incalzati dal delirio del Capo Supremo dell’esercito, il Generale Cadorna.