Storia

Donne in fuga

di Claudio Visentin

  • 30 October 2017, 11:35
"Io sono mezza malata di ombre ", disse la signora di Shalott

"Io sono mezza malata di ombre ", disse la signora di Shalott (John William Waterhouse)

  • Wikipedia

GERONIMO
Storia e memoria
Lunedì 30 ottobre 2017 alle 11:35
Replica alle 23:33
Replica domenica 05 novembre 2017 alle 08:35

Sono sante, regine, badesse, monache, serve, schiave, contadine, prostitute, eretiche, streghe… Le loro condizioni sono le più diverse, ma una circostanza le accomuna tutte: un giorno hanno trovato il coraggio di chiudere alle loro spalle la porta di una casa dov’erano maltrattate o il portone di un convento nel quale non avevano chiesto di entrare. Hanno affrontato i pericoli delle strade, gli sguardi sospettosi degli uomini incontrati, la pubblica disapprovazione. Hanno difeso la loro dignità in un ambiente ostile alle donne o hanno semplicemente rivendicato il diritto di conoscere il mondo al di fuori della finestra della loro stanza, per non vedere ogni giorno lo stesso limitato orizzonte. Così facendo, nelle condizioni più sfavorevoli e quasi senza speranza, hanno aperto un varco e tracciato una via percorsa poi da generazioni di donne in tempi più propizi.

Maria Serena Mazzi ha raccolto e raccontato le vite di queste "Donne in fuga", da Margery Kempe a Giovanna d’Arco, da santa Brigida a Eleonora d’Aquitania, sino alle tante donne di più umile condizione ricordate soltanto in una riga di un documento notarile o in una sentenza di condanna.

Libri presenti nel catalogo del Sistema bibliotecario ticinese (Sbt)

Mazzi, Maria Serena. Donne in fuga : vite ribelli nel Medioevo. Il Mulino, 2017

Georges Duby, Michelle Perrot. Storia delle donne in Occidente (5 vol.). Laterza, 1992-1998

Duby, Georges. Il potere delle donne nel Medioevo. Laterza, 1996

Giovanna d'Arco [DVD] / un film di Luc Besson. Sony Pictures Home Entertainment, 2006

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