Il giardino di Albert

I premi all’inventiva europea

a cura di Clara Caverzasio

  • 8 settembre 2016, 13:35
I premi all’inventiva europea
  • iStock

Il giardino di Albert
Giovedì 08 settembre 2016 alle 11:35
Replica alle 23:33
Replica sabato 10 settembre 2016 alle 18:00

I premi all’inventiva europea

Il giardino di Albert 08.09.2016, 13:35

Rimedi anti-tremolio da Parkinson, filtri per il diesel, microchip ecologici fatti di carta, oppure miniturbine per trasformare gli scarichi dei lavandini in piccole centrali elettriche: sono alcune delle idee innovative finaliste al "Premio europeo degli inventori", organizzato dall'Ufficio europeo dei brevetti (Epo). Il Premio, arrivato alla 11esima edizione, individua ogni anno le migliori invenzioni capaci di migliorare o rendere più sicura la nostra vita; a decretare i vincitori, una giuria di esperti internazionali che ha valutato il valore delle invenzioni non solo dal punto di vista tecnologico ma anche nel loro impatto economico e sociale. Ecco perché tra i premiati vi è l’ingegnere olandese Anton Van Zanten che ha vinto l’"oscar" alla carriera per aver ideato il sistema di bloccaggio delle auto che riduce lo sbandamento in caso di frenata, e che da anni salva migliaia di vite umane. O l’immunologa Helen Lee che ha messo a punto un kit portatile che funziona anche ad alte temperature (in Africa) per diagnosticare l’Aids, l’epatite e la clamidia (e che ha vinto il premio del pubblico). Li sentiremo entrambi nel Giardino di Albert di oggi, al microfono di Cristina Giordano, assieme ad altri inventori europei premiati, e al presidente dell’Ufficio europeo dei brevetti, Benoît Battistelli, già direttore del dipartimento dell’innovazione francese nel Ministero francese dell’economia.

OSPITI:
Benoît Battistelli
, presidente dell’Ufficio europeo dei brevetti
Bernhard Gleich e Jürgen Weizenecker ricercatori tedeschi, hanno gettato le basi per una nuova categoria di strumenti di diagnosi medica. Si tratta dell’MPI (Magnetic Particle Imaging), che permette di “fotografare in 3D” i tessuti del corpo umano in tempo reale con un’elevata qualità.
Helen Lee, immunologa, ricercatrice dell’università di Cambrige, premio della giuria popolare per l’invenzione di un set portatile per la diagnosi veloce di Aids, epatite B e clamidia nei paesi in via di sviluppo
Anton van Zanten, ingegnere olandese, inventore dell’Electronic Stability Controlsystem (ESC) che impedisce all’auto di sbandare in caso di frenata brusca, vincitore del premio alla carriera.

Ti potrebbe interessare