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In altre parole

La storia e la scuola (1./5)

Lo storico che racconta il Novecento

  • Oggi
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  • Andrea Fazioli
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Carlo Greppi è uno storico e scrittore appassionato. Autore di numerosi saggi sulla storia del Novecento. cura la serie “Fact Checking” per Laterza e ha pubblicato: “25 aprile 1945” (2018), “Il buon tedesco” (2021, Premio FiuggiStoria e Premio Giacomo Matteotti), “Un uomo di poche parole” (2023, premio TIR-The Italian Review e Città di Ceglie Messapica ), “Storie che non fanno la Storia” (2024) e “Storia internazionale della Resistenza italiana” (con Chiara Colombini, 2024).

Da pochi mesi è in libreria il suo romanzo “Figlia mia. Vita di Franca Jarach” (Laterza 2025), un’opera in cui con un lavoro certosino ricostruisce e rende giustizia alla vicenda di una tra gli oltre 30’000 desaparecidos argentini, la diociottenne Franca Jarach. Con delicatezza e sensibilità Carlo Greppi restituisce dignità alla giovinezza spezzata a soli 18 anni dal sequestro e ripercorre una vita troppo breve attraverso fotografie, documenti, lettere e interviste grazie alla tenacia della madre, Vera, una madre coraggio capace di lottare per guadagnare il diritto alla verità insieme alle Madres de Plaza de Mayo a partire dal 1977.

Ha collaborato con Rai Storia e attualmente organizza viaggi della memoria con l’associazione “Deina” ed è membro del Comitato scientifico dell’Istituto nazionale Ferruccio Parri, che coordina la rete degli Istituti per la storia della Resistenza e dell’età contemporanea in Italia. Nel 2012, con il romanzo “L’ultimo treno. Racconti del viaggio verso il lager” (Donzelli Editore) ha vinto il premio Ettore Gallo, destinato agli storici esordienti. Per Feltrinelli ha pubblicato l’ebook “La nostra Shoah. Italiani, sterminio, memoria” (2015) e il saggio “Uomini in grigio. Storie di gente comune nell’Italia della guerra civile” (2016). Si è dedicato anche alla narrativa per ragazzi con i romanzi: “Non restare indietro” (2016, premio Adei-Wizo 2017, sezione ragazzi) e “Bruciare la frontiera” (2018).

Collabora regolarmente con varie testate giornalistiche.

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