Gerald Clayton è fra i pianisti jazz più in vista della generazione cresciuta musicalmente nei primi anni del nuovo secolo, rampollo di una famiglia di musicisti (il padre bassista è quello della celebrata Clayton-Hamilton Big Band, lo zio Jeff era flautista e sassofonista). Bells on sand segna il suo debutto con Blue Note: un album intimo, con il suo pianoforte in solitaria o accompagnato da pochi strumenti, una raccolta che vede la presenza qua e là del papà al basso, del batterista Justin Brown, della vocalist portoghese Maro e, in un pezzo, della leggenda Charles Lloyd, il grande sassofonista con cui Clayton lavoro da tempo.