L'istantanea di un flusso di coscienza, una seduta autoterapeutica oppure un gesto di autentica libertà: queste sono le impressioni che suscita il Mixtape con cui Sheldon ti porta in cerca dell'altrove, o di ciò che ti sta accanto, o chi ti sta accanto. La riconosci? Ti aspettava da giorni, da ore. Ti prende la mano.

Scaletta musicale:
Padang Food Tigers – Comedown peculiar
Joana Sà e Luís José Martins – Cantiga de amor
Alvin Curran – Fiori chiari, fiori oscuri
Sheldon Suter – Nocturnes I

Fotografo e musicista nato a Locarno, Sheldon Suter ha vissuto a Zurigo, Parigi, in Russia, a Basilea e a Locarno. Come batterista jazz, spazia tra approcci classici e l’improvvisazione libera, ma testando sempre i limiti delle aspettative e delle sonorità. Questo spirito sperimentale e interdisciplinare lo porta a collaborare con produzioni di teatro, danza, performance e cinema.