"Dall'ovunque che sei", il nuovo CD di Paolo Damiani e Massimo Giuseppe Bianchi

di Claudio Farinone

"Dall'ovunque che sei” è il disco che testimonia l’incontro tra due musicisti eclettici da sempre impegnati a spingersi oltre i confini della musica alla ricerca continua di nuovi spazi e significati sonori. Paolo Damiani, contrabbassista, violoncellista viene dal mondo del Jazz nel cui ambito ha scritto pagine significative. Massimo Giuseppe Bianchi, pianista, incide per Decca ed è noto nell’ambito del concertismo classico come solista e camerista. Cosa accomuna, al di là dell’amicizia, due musicisti apparentemente così lontani? La volontà di abbracciare la musica in modi sempre inattesi, il desiderio di divorziare dalla consuetudine delle conferme, di rinunciare all’adozione di un linguaggio prestabilito per sposare l’indeterminatezza di un approccio libero. Nei concerti del duo non vigono leggi particolari, i generi sono aboliti e la regola è quella dell’ascolto reciproco nella ricerca di un linguaggio che, giocando, sappia farsi racconto, emozione. Paolo Damiani e Massimo Giuseppe Bianchi si raccontano al microfono di Claudio Farinone.