Oggi, la storia
Martedì 10 maggio 2016 - 07:05
Il Time Magazine ha pubblicato alcui giorni fa una lista dei 50 dispositivi tecnologici che hanno cambiato la nostra vita. La classifica è stata stilata da giornalisti, scrittori, analisti ed esperti di mercato. Non tutti i prodotti citati sono stati dei successi commerciali, ma tutti, secondo la rivista, hanno avuto un impatto fondamentale nell’evoluzione del mondo tecnologico. Tra questi ci sono pezzi ormai vintage come il Walkman di Sony o il Nokia 3210, telefonino bestseller che ha venduto oltre 160 milioni di pezzi nel mondo. Oppure ancora il Motorola Dynatac 8000x, il primo cellulare portatile della storia risalente al 1984 e la macchina fotografica Polaroid.
Il gadget più influente di tutti i tempi risulta essere l’iPhone. La rivista newyorkese spiega che lanciando l’iPhone nel 2007, Apple è stata la prima azienda a mettere sul mercato un vero e proprio computer tascabile, cambiando il modo in cui comunichiamo, lavoriamo e giochiamo. Nella classifica dei 50 gadget ci sono ben cinque prodotti Apple – oltre all’iPhone anche il Macintosh, l’iPod, l’iPad e l’iBook. L’azienda co-fondata da Steve Jobs ha rivoluzionato il modo in cui utilizziamo la tecnologia.
Quelli di Apple sono dispositivi dell’era digitale. Proviamo a fare un balzo indietro nel tempo per tornare agli albori dell’era tecnologica. Al momento al Museo nazionale svizzero mi occupo di Rinascimento. Ci sono dei parallelismi che si possono fare, se si pensa ai “gadget” rinascimentali che hanno contribuito a inaugurare l’era moderna. Dispositivi non per la grande massa, ma di effetto rivoluzionario. Penso ad esempio alla cartografia e al fatto che molti marinai e mercanti iniziarono a utilizzare bussole e cartine geografiche nel senso moderno del termine. Possono essere paragonate al numero 22 del ranking del Time Magazine, che menziona il GPS TomTom. Se al numero 19 troviamo una videocamera JVC, per l’inizio dell’era moderna potremmo pensare all’invenzione del telescopio. Le prime lenti furono sviluppate da occhialai olandesi. Galileo Galilei le perfezionò e usò il potente cannocchiale per le sue osservazioni astronomiche. Scoprì le lune di Giove e i crateri della nostra Luna.
Impatto fondamentale nell’evoluzione del mondo tecnologico ha avuto senz’altro l’invenzione della stampa a caratteri mobili da parte di Johannes Gutenberg attorno al 1450. Si tratta di una tecnica che velocizzò la produzione di libri e li rese al contempo più economici, contribuendo all’alfabetizzazione di massa e alla diffusione di idee, stili e motivi in tutta Europa.
Quarto dispositivo da menzionare è senz’altro il cannone, già presente in Europa sin dal XIII secolo, ma reso ora manovrabile e più facile da caricare. Nell’Europa in guerra di allora, il cannone divenne il vero protagonista della scena bellica.
Una lista dei gadget tecnologici di ogni epoca potrebbe essere un progetto interessante da sviluppare per gli storici.