Nel giorno anniversario della scomparsa di Lucio Battisti, avvenuta il 9 Settembre 1998, torniamo a fare luce su un genio, talvolta incompreso, della canzone italiana. Da molti definito come il “Papà dei cantautori”, in realtà tale non lo è mai stato veramente e i testi delle sue canzoni sono sempre scaturiti da collaborazioni con i parolieri, primo tra tutti Mogol.
Il suo successo è stato imponente: una ventina di dischi per venticinque milioni di copie vendute.
Semplici e dirette, le sue canzoni sono entrate nell’immaginario collettivo grazie a un talento, a volte sottovalutato, di incredibile creatore di melodie.
Claudio Farinone e Giovanni Conti ne parlano con il giornalista Andrea Scanzi, autore di un bellissimo volume su di lui e con Geoff Westley, musicista e produttore ed arrangiatore dei due album di Battisti “Una donna per amico” e “Una giornata uggiosa”.
Scopri la serie